Quando Arte e Professione si incontrano
Quante volte sei entrato nel tuo studio e ti sei trovato davanti a quella semplice e sterile parete bianca che ti accoglie ogni mattina? E quante volte hai desiderato un tocco di colore che potesse apportare un po’ di gioia, soprattutto nei lunedì più tristi?
Finalmente, hai preso coraggio e hai tirato fuori un vecchio quadro che ti era stato lasciato in eredità da un parente lontano. All’apparenza sembrava perfetto, ma dopo averlo appeso ti sei reso conto che non si integrava con il resto dello spazio, creando l’effetto opposto a quello desiderato.
Era troppo piccolo per una parete così ampia e il soggetto risultava troppo tetro rispetto all’atmosfera che avresti voluto evocare. Poi, un’idea geniale: perché non optare per un quadro di grande formato, magari su tela, capace di diventare una vera e propria decorazione d’arredo?
La soluzione potrebbe trovarsi proprio qui. Un quadro astratto e vivace può essere la chiave per rendere l’ambiente del tuo studio più accogliente e per offrire ai tuoi clienti o pazienti un momento di leggerezza.
Chi di noi non ha mai affrontato la stessa situazione, esitante sul tipo di immagine da scegliere per decorare le pareti del proprio studio medico, legale o professionale? Tuttavia, esistono alcuni fattori che possono agevolare la tua scelta; scopriamoli insieme.
Come scegliere il quadro giusto per il tuo studio
Scegliere i quadri per il proprio luogo di lavoro è un’operazione più complessa di quanto si pensi, che coinvolge sia aspetti pratici (come l’allocazione, la luce, ecc.) che aspetti emotivi (come il gusto personale). Ecco alcuni soggetti collocati in uno studio di Torino: https://www.lauraferrero.it/laura-ferrero/attivita-professionale/
Tuttavia, ci sono degli elementi da considerare, che possono aiutare a compiere la scelta migliore e a trovare i quadri per lo studio legale o studio medico.
- Scegliere soggetti non troppo cupi, che suggeriscano emozioni e sentimenti positivi. Nessuno, soprattutto all’interno di uno studio medico, desidera trovarsi di fronte a immagini angoscianti o che inducano pensieri negativi.
- Niente disegni che distraggono, meglio preferire forme astratte e geometriche che non distolgano l’attenzione dal lavoro.
- Addio a foto di famiglia o gigantografie degli antenati e no a un gusto troppo originale. Lo studio è un luogo che si condivide con colleghi, collaboratori e con i pazienti: meglio optare per opere trasversali e universalmente apprezzate.
- Sì a quadri di dimensioni importanti, che diano carattere all’ambiente e che fungano da elementi d’arredo. Spesso l’arredamento dello studio è minimal, certamente non ricco di suppellettili come quello della casa, e va personalizzato al massimo con pochi, precisi elementi.
- Preferire quadri colorati, che tengano conto della cromoterapia, ossia della disciplina che vede nei colori il loro punto di forza. Tinte rilassanti e non troppo eccitanti come il verde o l’azzurro possono essere un’ottima soluzione.
Desideri un quadro per il tuo studio medico? Contattami, ti indirizzerò al meglio.